Riso

La coltivazione del riso


Coltiviamo il riso dal 1964, tecniche ed esperienze sono cambiate nel corso degli anni, ma la qualità del prodotto è da sempre il nostro obiettivo principale.
Il riso è un cereale ricco di vitamine, solo negli ultimi anni si è riconosciuto il suo valore culinario. La zona del basso ferrarese ha la temperatura ideale per la nascita e la germinazione del riso. La complessa sete di canali idrici e la bonificazione del territorio ha reso le nostre pianure fertili per la coltivazione di questo cereale. Tra le campagne ferraresi la ditta Zangirolami cura il riso dalla preparazione del terreno in risaia, semina e raccolta. Nei mesi febbraio e marzo vengono arati o rotoarati i fondi. Dopo che il terreno si è reso asciutto si procede con la lavorazione della discatura e a seguire l'erpice rotante. In base alle condizione del terreno possono essere effettuate seconde passate per rendere il terreno più friabile. Viene poi eseguita una fase di livellamento in modo da avere un piano uniforme. Successivamente vengono effettuati l'escavazione di piccoli fossi per agevolare lo scolo dell'acqua nei momenti di messa in secca e allagamento. Nel mese di maggio la risaia viene riempita d'acqua e in seguito viene seminato il riso con la tecnica a spaglio. Il mezzo equipaggiato per la semina è dotato di impianto GPS. Laddove la semina in acqua non è possibile si semina con seminatrice pneumatica combinata in asciutto. 

Se si effettua una semina a spaglio, quindi in acqua noi consigliamo di bagnare  il seme in modo da facilitare la caduta al suolo. Se il seme fosse asciutto galleggerebbe, in questo modo ha più difficoltà a radicarsi. Dopo che il chicco è germogliato di circa 2 cm la risaia viene prosciugata per dare modo al chicco di radicarsi al suolo. La piantina deve raggiungere l'altezza di 8/10 cm poi si riempiranno nuovamente la risaia di acqua. Ora il riso crescerà nell'acqua fino a settembre. La risaia verrà messa in asciutto solo nei momenti in cui si dovranno effettuare i trattamenti fitosanitari.
In settembre vengono messe in secca le risaie. A differenza degli altri cereali il riso viene raccolto quando la pianta è ancora verde. Le nostre mietitrebbiatrici Case IH verranno equipaggiate con cingoli anteriori gommati, in modo tale da calpestare meno il terreno e affondare il meno possibile. Offriamo il servizio di trasporto al nostro centro di raccolta dove il cereale viene essiccato e stoccato nei silos. Il nostro centro di pileria lavorerà il riso per confezionarlo e venderlo nei nostri punti vendita.


Dalla semina alla vendita diretta

Le fasi della lavorazione del riso sono molteplici. Si inizia da un'attenta essicazione e stoccaggio presso i nostri magazzini. La prima lavorazione è la sbramatura, consiste nel togliere la "buccia" detta anche lolla, dal chicco. Si procede quindi con una prima  selezione della grana verde, i chicchi non ancora maturi  vengono scartati con un'apposita macchina selezionatrice. A questo punto abbiamo ricavato un chicco di riso integrale. Si passerà alla sbiancatura, un processo dove viene separata la pula, un piccolo strato che contiene proteine e sali minerali, dal chicco attraverso uno sfregamento continuo con due pietre. Questo renderà il chicco bianco e lucido. Eseguiamo un' ultima selezione dove si scarta la rottura, ossia quei chicchi rotti o danneggiati. Il riso viene confezionato e venduto presso i nostri punti vendita. Il nostro centro di pileria è spesso visitato da scolaresche.
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